Cinque giorni a Londra

A gennaio 2019 siamo partiti per cinque giorni alla scoperta di Londra.
Siamo partiti da Bologna in aereo la mattina presto così da avere anche il primo giorno libero.
Abbiamo scelto di soggiornare a Earl’s Court. Un quartiere situato vicino a Kensington che offre un mix di piazze alberate con residenze vittoriane, hotel di grandi catene, ostelli, strade commerciali molto affollate e pub tradizionali in Earls Court Road.

Qualche consiglio utile per cinque giorni a Londra

la metropolitana di Londra è la più antica del mondo e la più estesa in Europa con ben 11 linee. Per muoversi a Londra con i mezzi pubblici è bene usare la Oyster Card. Si tratta di una carta ricaricabile dei trasporti che consente di pagare la migliore tariffa per ogni tratta.
Basta passare la vostra carta sul lettore giallo ogni volta che entrate e uscite dai tornelli della metropolitana. La tariffa corretta per il vostro viaggio è applicata automaticamente. Ricorda che su autobus e tram è sufficiente toccare il lettore giallo all’inizio del viaggio.
La Oyster Card è acquistabile in ogni stazione della metro o del treno. Si paga un deposito di £5, che verrà restituito se si restituisce la carta. Qualora decideste di restituirla, vi verrà reso anche il saldo rimanente.
Un altro vantaggio è che la Oyster Card ha uno specifico Daily Price Cap. Si tratta di un limite di spesa giornaliera: superata una certa spesa non verrà addebitato più nulla e si può viaggiare per tutto il resto della giornata senza spese aggiuntive.

Borough Market

Londra è piena di mercati dedicati al cibo. Vi consiglio di mangiare qui, prima di tutto perchè si spende decisamente meno, e poi perchè potrete immergervi nel vero street food londinese ma anche trovare piatti di ogni parte del mondo.
Il più famoso è il Borough Market, uno dei mercati più grandi di Londra dedicato al cibo.
E’ aperto il lunedì e martedì dalle 10 alle 17 parzialmente, il mercoledì e giovedì dalle 10 alle 17, il venerdì dalle 10 alle 18, il sabato dalle 8 alle 17 mentre la domenica è chiuso, tranne dal 4 al 31 dicembre che è aperto. Si trova in Southwark Street 8 ed è raggiungibile con la metro dalla fermata London Bridge.

Primo giorno: Kensington e Notting Hill

Dopo aver raggiunto Londra dall’aeroporto e aver lasciato i nostri bagagli all’hotel iniziamo il nostro itinerario di cinque giorni alla scoperta di Londra.
Abbiamo dedicato la parte restante della prima giornata a visitare il quartiere di Kensington e di Nothing Hill.
Siamo partiti a piedi da Earl’s Court, il quartiere dove alloggiavamo e ci siamo diretti a Kensington Palace con il suo garden.

In seguito ci siamo spostati a Notting Hill e abbiamo girovagato per le strade tipiche di questo quartiere. E’ una delle zone di Londra più famose. E’ resa ancora più celebre da Hugh Grant e Julia Roberts e ancora oggi si respira l’aria sognante del film.
Dopo aver esplorato Notting Hill in lungo e largo ci spostiamo a scoprire Portobello Road. Qui nel fine settimana si tiene uno dei mercatini vintage più frequentati, il Portobello Market.
Volendo è possibile visitare il Museo delle Cere di Madame Tussauds, fra i più grandi al mondo, nonché una delle attrazioni più visitate ogni anno della città britannica. Noi essendo tardi abbiamo scelto di tornare in hotel per cenare.

Secondo giorno: Tra moderno e antico

Il secondo giorno alla scoperta di Londra lo iniziamo spostandoci con la metro a Tower Hill. E’ la fermata della metro di fianco alla Tower of London e al Tower Bridge. Proseguiamo poi vedendo le principali attrazioni della zona per poi riprendere la metro da Mansion House.

Tower Bridge

Il Tower Bridge è uno dei ponti più imponenti al mondo. E’ realizzato in stile vittoriano ed è diventato uno dei simboli della capitale inglese. Fu costruito come alternativa al London Bridge (all’epoca unica via per attraversare il Tamigi) e dal 1894 fa parte dello skyline di Londra.

Noi abbiamo scelto di visitare il ponte grazie alla Tower Bridge Exhibition. Si tratta di un percorso che constente di salire sul punte, visitare le torri e le sale macchine, camminare lungo le passerelle di vetro che collegano le due torri, da dove poter vedere il ponte sottostante e poter ammirare un panorama unico su Londra.

The Shard

Vicino al London Bridge c’è un grattacielo a forma di scheggia.
E’ il The Shard, il grattacielo più alto in Europa, da cui è possibile ammirare un panorama a 360 gradi su Londra, da un’altezza di ben 310 metri.
Costruito nel corso del 2012 con un design avveniristico e rivestito completamente in vetro, ha ridisegnato lo skyline di Londra. Progettato dall’italiano Renzo Piano è stato costruito per ospitare uffici, un hotel, residence e ristoranti; i suoi piani più alti ospitano, invece, le piattaforme di osservazione.
Immaginatevi Londra, letteralmente, sotto i vostri piedi. Non male, vero? salire sullo Shard è un’esperienza che dovete assolutamente provare oltre che un’occasione ulteriore per scattare immagini mozzafiato dell’intera capitale e ammirare da una prospettiva eccezionale Londra.
Si sale con un ascensore ad alta velocità che conduce fino alla piattaforma panoramica al livello 69.
Si può poi proseguire fino alla piattaforma al 72° piano chiamata “skydeck”, questo è il livello più alto a 310 metri da terra.
Il biglietto di ingresso vi consente di rimanere tutto il tempo che volete. Il consiglio è di prenotare i biglietti in anticipo, magari online. E’ aperto tutti i giorni dalle 10 alle 19 con ultimo accesso alle 17.30 e il biglietto costa 24,50£ a persona.

The Globe

Dopo aver fatto sosta per pranzo al Borough market ci spostiamo a vedere il Globe Theatre.
Per gli amanti del teatro, della letteratura o di Shakespeare questa è una tappa da non perdere. Il Globe fu costruito dalla compagnia teatrale The Lord Chamberlain’s Men, di cui lo stesso Shakespeare faceva parte, nel 1599, ma fu distrutto da un incendio nel 1613. Venne ricostruito nel 1614 e chiuso nel 1642, fu definitivamente demolito nel 1644. Quella di adesso è una ricostruzione fedele del teatro elisabettiano dell’epoca, inaugurato nel 1997.
E’ possibile fare una visita guidata. Oltre a imparare qualcosa in più sulla struttura, la guida vi accompagnerà anche alla mostra permanente del teatro. Questa ripercorre la vita del più celebre autore inglese e le storie della Londra dell’epoca.

Millennium Bridge

Il Millennium Bridge è un ponte sospeso pedonale fabbricato in acciaio. Fu il primo ponte pedonale ad attraversare il Tamigi. L’estremità sud del ponte si trova vicino al Globe Theatre, e alla galleria d’arte moderna. L’estremità nord del ponte invece arriva giusto sotto la cattedrale di St Paul. L’allineamento del ponte è tale che offre una bellissima vista della facciata della cattedrale che sembra quasi sorgere lentamente dal ponte stesso man mano lo si attraversa.

Terzo giorno: tra arte e storia

Per il terzo giorno alla scoperta di Londra ci spostiamo con la metro a Piccadilly Circus, per visitare la National Gallery, Covent Garden e Soho per poi riprendere la metro e tornare in hotel.

Piccadilly Circus

Piccadilly Circus è una delle piazze più iconiche di Londra, iperdinamica, centralissima e un vero must di ogni itinerario che si rispetti. Rappresenta un importante crocevia ed uno dei luoghi di ritrovo più frequentati dai turisti e dagli stessi londinesi a qualsiasi ora del giorno e della notte. Dalla piazza in pochi minuti a piedi si raggiungono Trafalgar Square, Soho, e celebri luoghi di interesse come la National Gallery, la Royal Academy of Arts e i teatri del West End.

Trafalgar Square e la National Gallery

A pochi passi da Piccadilly Circus si trova la centralissima Trafalgar Square.
Costruita per la commemorazione della battaglia di Trafalgar (1805), oggi questa piazza ha come simbolo la Nelson’s Column, la colonna di 30 metri sulla cui cima c’è la statua di Nelson con lo sguardo verso Westminster.
Oggi la piazza spesso ospita manifestazioni politiche, ma anche eventi culturali e di intrattenimento.

Sul lato nord della piazza c’è la costruzione che ospita la bellissima National Gallery con le due rampe di scale che conducono all’ingresso principale. La centralissima National Gallery ospita una collezione di dipinti assolutamente unica, che la rende una delle gallerie d’arte più belle al mondo. Nelle sale della National Gallery potrete ammirare opere eccezionali, tra cui capolavori di Botticelli, Tiziano, Raffaello, Michelangelo, Caravaggio, Rembrandt, Cezanne, Van Gogh e molti altri ancora.
Soprattutto la galleria è ad ingresso gratuito. Al banco informazioni all’ingresso potete trovare una mappa della galleria disponibile gratuitamente. Su di essa vi è la posizione delle trenta opere più importanti presenti nella collezione permanente, tra cui La Vergine delle Rocce di Leonardo Da Vinci e i Girasoli di Van Gogh. La galleria è aperta tutti i giorni dalle 10 alle 18.

Covent Garden

Covent Garden è la piazza degli artisti di strada. Qui si trovano boutiques, bar, pub, ristoranti, un mercato d’artigianato locale ed artisti di strada. Anticamente Covent Garden era un grande mercato di frutta e verdura e l’attuale struttura esiste dal 1830.
Nel centro della piazza si trova il famoso mercato coperto, Apple Market, dove ogni anno milioni di visitatori vengono per acquistare oggetti di artigianato. Al piano inferiore ci sono café e bar dove spesso si possono trovare musicisti che intrattengono i visitati oppure dei veri e propri concerti di musica classica.

Soho

Soho è il famosissimo quartiere di Londra, che negli anni si è trasformata in uno dei più importanti centri artistici e culturali di Londra. Molte aziende che si occupano di arte e di media hanno deciso di stabilire proprio qui i propri uffici. Sono tanti i cafè e i bar dove, verso ora di pranzo, studenti di moda e designer si ritrovano per discutere e confrontarsi. Sono presenti anche numerosi locali che offrono musica dal vivo fino a tarda notte con una vasta offerta di generi musicali.
Il centro di Soho è senza dubbio Carnaby Street, un insieme di strade che oggi è soprattutto un luogo dello shopping londinese. Parte di Soho è anche il quartiere cinese. Gerrard Street, la strada principale, e le vie adiacenti sono un susseguirsi di ristoranti cinesi e mini-market orientali. Riconoscerete la zona dalle lanterne cinesi rosse sospese in aria. All’ingresso di Gerrard Street vi è il famoso portale cinese dove tutti amano farsi scattare una foto ricordo.

Natural History Museum

Avendo ancora a disposizione qualche ora della giornata decidiamo di riprendere la metro e di spostarci a South Kensington per visitare il Natural History Museum. E’ il museo di storia naturale di Londra che si trova lungo la Exhibition Road.
Il museo si trova nel palazzo di Waterhouse Building dal 1883. La struttura è divisa in cinque aree principali: il 1° piano, con i diversi ingressi e le quattro aree espositive con reperti antichi di Zoologia, Mineralogia, Botanica, Paleontologia ed Entomologia.
L’ingresso al museo è gratuito ed è aperto tutti i giorni dalle 10 alle 17.30.

Quarto giorno: la regalità di Londra

Il nostro ultimo giorno alla scoperta di Londra lo dedichiamo ai monumenti che hanno fatto la storia della corona inglese.

Palazzo di Westminster e il Big Ben

Ci spostiamo con la metro a Westminster e ci troviamo davanti il Big Ben. È senza ombra di dubbio una delle star della capitale inglese e una delle icone londinesi. Quando ci siamo andati noi purtroppo era in fase di ristrutturazione e i lavori si prevede che termineranno nel 2021. Anche con le impalcature però si può comunque cogliere il suo fascino.
Il Palazzo di Westminster, sede del Parlamento del Regno Unito che ospita la torre dell’orologio è un edificio storico e imponente e non passa di certo inosservato.
Ha una grande storia alle spalle, ma così come lo conosciamo oggi risale, in realtà, alla metà del 19esimo secolo, quando fu ricostruito dopo il grande incendio del 1834 che lo distrusse quasi completamente.
La torre più famosa è la Elizabeth Tower, chiamata spesso erroneamente Big Ben. Big Ben, infatti, non è il nome della torre nè del suo orologio ma è il nome della campana più grande con i suoi rintocchi simbolo di Londra e della puntualità “british”!

Abbazia di Westminster

A pochi passi da Westminster si trova l’Abbazia. Sede di ncoronazioni di re e regine, matrimoni reali, sepolture di scrittori e poeti. Qui sono stati incoronati i grandi monarchi della Gran Bretagna e sono stati sepolti i più importanti personaggi della storia inglese, come William Shakespeare.
L’Abbazia di Westminster è una chiesa gotica davvero monumentale, già all’esterno l’architettura è maestosa; non è solo un monumento ma un pezzo della storia d’Inghilterra.
Se la letteratura ti appassiona, amerai il Poet’s Corner. Qui sono sepolti scrittori e poeti celebri come William Shakespeare e Charles Dickens. Quest’area ospita anche targhe commemorative dedicate ad altri grandi nomi della letteratura come Oscar Wilde e Jane Austen.
Nel caso tu voglia visitare l’abbazia ti consiglio di acquistare i biglietti online in anticipo.
E’ aperta dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 15.30 e sabato dalle 9 alle 13.

Buckingham Palace e il cambio della guardia

Buckingham Palace è la residenza ufficiale della Regina Elisabetta II ed è dal 1837 che questo maestoso edificio ospita i reali del Regno Unito.
L’edificio è famoso anche per il tradizionale cambio della guardia che viene visto ogni anno da migliaia di visitatori che si accalcano per veder sfilare i militari della Guardia di Sua Maestà. La cerimonia è sempre accompagnata da un’esibizione musicale con marce militari e brani di musica leggera.
Il cambio della guardia è senza dubbio tra le attrazioni gratuite più amate di Londra e una delle cerimonie militari più conosciute al mondo.
Si svolge tutti i lunedì, mercoledì, venerdì e domeniche alle 11. Durante la cerimonia, la Vecchia Guardia cede il posto ai soldati della Nuova Guardia, attraverso un trasferimento simbolico della responsabilità per la sicurezza del Palazzo. La cerimonia effettiva davanti Buckingham Palace dura circa 45 minuti.

St. James Park

St James’s Park è il più antico tra i Parchi Reali di Londra. È un parco immenso e molto curato, perfetto per spezzare la giornata tra una visita e l’altra. In origine era un terreno paludoso fino a quando nel 1532 Enrico VIII acquistò il sito e ne fece un parco per la caccia ai cervi. Da quel momento il parco subì molte trasformazioni finchè nel 18227 fu ristrutturato in maniera simile a come lo vediamo ora.
E’ una visita perfetta da fare con i bambini. Il parco è l’habitat di una varietà di specie diverse, tra cui alcune specie di uccelli acquatici che nidificano regolarmente. Passeggiando e costeggiando il grande lago centrale potrete osservare anatre, oche e pellicani. La maggior parte degli animali che vedrete sono gli scoiattoli, fonte costante di intrattenimento per i visitatori.
St. James’s Park è aperto tutti i giorni dell’anno dalle 5:00 a mezzanotte e ovviamente l’ingresso è gratuito.

Queen’s Walk

Riattraversiamo poi il Westminster Bridge e ci incamminiamo per la Queen’s Walk, la strada pedonale che costeggia il Tamigi. Attraversato il ponte bisogna scendere le scale che conducono alla banchina e dirigersi verso il London Eye, la ruota panoramica da cui si gode una vista imperdibile di tutta Londra. Nel tragitto avrete modo di passare davanti alla Old County Hall, sede del Sea Life London Acquarium l’acquario di Londra.
Questa passeggiata regala scorci imperdibili sul tamigi e sul palazzo di Westminter. Lungo la passeggiata potrete trovare poi bar, artisti di strada, bancarelle e numerose panchine in cui rilassarvi.
Per questo motivo una passeggiata sulla Queen’s Walk è la soluzione perfetta per ammirare molti dei punti salienti della città.

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Il quinto giorno alla scoperta di Londra lo abbiamo dedicato ai souvenir. Ci siamo poi incamminati verso l’aeroporto per tornare a casa. Spero che il racconto del nostro viaggio di cinque giorni alla scoperta di Londra ti possa essere utile e ti possa ispirare a visitare anche tu questa magnificica città che ha tanto da offrire. Posso garantirti che ti resterà nel cuore!

Ti consiglio di leggere anche il mio itinerario di una settimana a Parigi!

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