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Cinque giorni a Bordeaux

di Alice
Bordeaux

Dopo averti parlato della storia di Bordeaux e delle informazioni pratiche come i mezzi di trasporto in questo articolo; e dopo averti fatto scoprire i posti vegani dove mangiare a Bordeaux in questo articolo; ora ti racconto quello che ho fatto io durante il mio soggiorno di cinque giorni a Bordeaux.
Sono stata a Bordeaux ad ottobre 2021. Devo essere sincera, quando ho scelto dove andare in vacanza per le mie ferie Bordeaux non era nella lista. Avevo però un budget ridotto e così cercando fra le destinazioni più economiche è comparsa Bordeaux. E meno male! È stata davvero una scoperta e mi sono innamorata di questa piccola cittadina. 
Siamo partite da Bologna la mattina del lunedì e siamo atterrate a Bordeaux a mezzogiorno e mezza.  
Abbiamo così avuto tre giorni pieni per goderci la città e venerdì mattina abbiamo ripreso il volo per Bologna. 

Come ti spiegavo nell’altro articolo il comune vero e proprio di Bordeaux è molto piccolo, noi abbiamo deciso di stabilirci a Floirac, un comune davvero vicino a Bordeaux, in una ventina di minuti di autobus si raggiunge il centro di Bordeaux. Abbiamo speso 234€ per quattro notti e la casa è questa

Cosa vedere in cinque giorni a Bordeaux

Mappa riassuntiva di tutti i monumenti e luoghi importanti in cinque giorni a Bordeaux
Mappa riassuntiva di tutti i monumenti e luoghi importanti

Primo giorno: La Vieille Bordeaux

Pont de Pierre

Per il primo giorno del nostro itinerario di cinque giorni Bordeaux ci alziamo di buona lena e ci incamminiamo subito alla fermata dell’autobus. Ci troviamo dalla parte Est del fiume Garonna e così decidiamo di scendere alla fermata Stalingrad, che ci lascia ai piedi del Pont de pierre, il Ponte di Pietra. Fu costruito nei primi del 1800 per volere di Napoleone e composto da ben 17 arcate. La credenza popolare dice che il numero 17 non fu scelto a caso ma per eguagliare il numero di lettere che compongono il nome Napoleone Bonaparte. È solo una leggenda perché originariamente il ponte doveva avere 19 archi, ma per ragioni architettoniche e di budget, due archi furono rimossi dal progetto. 
Il ponte permise l’unione delle due rive del fiume, facendo diventare il quartiere La Bastide parte della città. È prettamente pedonale, attraversato solo dall’autobus 16 e dal tram.  
Una ristrutturazione completa del ponte è prevista per il 2023 per un periodo di due anni.   

le pont de pierre
Le Pont de Pierre

Porte Caileuau

Scese dal ponte ci incamminiamo a destra su Quai Richelieu fino a raggiungere la Porte Caileuau. È un monumento del 1495 il cui aspetto ricorda un castello. Un tempo era la porta principale della città poiché faceva parte delle antiche mura ed è alta ben 34 metri. Questa antica porta fu costruita nel Medioevo sia a scopo difensivo che ad arco trionfale. È ancora oggi visitabile e offre una vista mozzafiato sulle banchine, sul ponte di pietra e sull’intera città. Il nome della porta significa ciottolo. All’epoca in cui fu costruita non esistevano banchine verticali. L’argine scendeva dolcemente verso il fiume. Il nome fu dato alla banchina che fu chiamata Quai du Caillou, perché fu la prima ad essere pavimentata con ciottoli di fiume. 

porte caileuau
Porte Caileuau

Église Saint-Pierre  

Girovagando per le viuzze ci siamo dirette all’Église Saint-Pierre. La piccola chiesa si trova in una piazzetta molto carina con qualche bar e ristorante che si affacciano su di essa.  
La chiesa si trova nel cuore della vecchia Bordeaux, proprio nel sito del porto gallo-romano. Bordeaux prima di essere città era porto; la chiesa doveva onorare il patrono di coloro che vivevano sul fiume e costituivano il grosso della popolazione. 
All’epoca il fiume Dèveze che sfocia nella Garonna scorreva lungo tutta la città. Col tempo poi é stato quasi del tutto coperto e la città si è sviluppata sopra di esso. Nel 1500, il vecchio porto fu riempito e le banchine furono spostate a sud, allo sbocco di un altro fiume, il Peugue. 

église saint-pierre
Église Saint-Pierre

Place de la Bourse e le Miroir d’Eau

Dopo una sosta per pranzare in Place du Parlament ci dirigiamo in Place de la Bourse
Place de la Bourse fu costruita nel 1749 con il nome di Place Royale. La piazza era un omaggio al Re di Franca ed era destinata a fungere da cornice per la statua equestre del Re Luigi XV. Durante la Rivoluzione Francese, la statua viene tagliata e fusa per farne cannoni. Viene poi sostituita da un albero della libertà, la piazza prende così il nome di Place de la Liberté. Infine nel 1848 diventa l’attuale Place de la Bourse prendendo il nome dai due principali palazzi della piazza: la Camera di Commercio e la Dogana. 
Si tratta di una delle più alte espressioni di arte neoclassica francese ed è il luogo più amato dagli appassionati di fotografia. Infatti, di fronte al Palazzo della Borsa si trova il Miroir d’Eau, uno specchio d’acqua alto appena due centimetri che riflette le sagome degli edifici affacciati sulla piazza creando uno spettacolo davvero unico.  

miroir d'eau a bordeaux
Miroir d’Eau

Rue Sainte-Catherine

Da Piazza della Borsa, in pochi minuti si raggiunge il cuore di Bordeaux: Rue Sainte-Catherine. E’ la via principale dello shopping di Bordeaux. Circa 1200 metri di lunghezza per 10 di larghezza, quasi 3 km di vetrine, è la via dello shopping più lunga d’Europa. Si tratta di una strada interamente pedonale dal 1984 che taglia il centro cittadino seguendo un asse Nord-Sud collegando il luogo della Comédie, dove si trova il Teatro Grande, con il luogo della Victoire con la colonna di Theimer.
Rue Sainte-Catherine a nord è dedicata ai grandi marchi nazionali, la parte meridionale è più frequentata dagli studenti. E
Lungo la lunghezza di rue Sainte-Catherine, numerosi caffè e piccoli ristoranti consentono di fare una pausa molto apprezzabile.

rue sainte-catherine
Rue Sainte-Catherine

Cattedrale di Saint-André

La Cattedrale di Bordeaux chiamata anche Cattedrale di Saint-André è l’edificio religioso per eccellenza, sede di numerosi matrimoni reali e funerali solenni. La sua storia risale al IX secolo ed è un vero capolavoro di arte gotica. Il punto forte di questo edificio è l’altissimo campanile, la Torre Pey Berland, separata dalla cattedrale, da cui si ammira un panorama meraviglioso. Per salire il biglietto costa 6€ ed è necessario acquistarlo online a questo link.

cattedrale
La cattedrale
vista dalla torre pey berland su cinque giorni a bordeaux
Vista dalla torre Pey Berland

Secondo giorno: Chartrons, la Grosse Cloche e la Flèche Saint-Michel

Situato a nord del centro storico di Bordeaux, il quartiere des Chartrons è un misto di borghesia e spirito bohémien. E’ un antico borgo sviluppatosi a partire dal XIV secolo. Questa parte della città vive lontano dal centro. Ha un’atmosfera familiare e conserva le più antiche testimonianze della storia: il Palazzo Gallien, i resti del più antico cimitero della cristianità di Bordeaux e il sito archeologico di Saint-Seurin.

Rue Notre Dame

Rue Notre-Dame è l’anima di questo quartiere. Qui si affacciano negozi di antiquariato che si mescolano a nuovi negozi. Assomiglia un pò al quartiere parigino Marais, dove i negozi locali e le boutique di moda sono in grado di soddisfare sia la gente del posto che i turisti. Piena di cantine, ristoranti e negozi alla moda.

rue notre dame
Rue Notre-Dame

Jardin Public

Il Giardino Pubblico è un parco urbano, e al suo interno sono presenti un giardino botanico e l’erbario del museo di storia naturale di Bordeaux. L’area su cui sorge oggi il parco era occupata, in origine, da vigneti e coltivazioni. Nel centro del giardino sono presenti un parco giochi, una giostra e un teatro delle marionette. Davanti all’edificio che ospita l’erbario del museo di storia naturale di Bordeaux, si estende il giardino botanico.

jardin public
Le Jardin Public

La grosse cloche

Nel cuore della città si trova uno dei campanili più antichi della Francia, l’unica testimonianza delle antiche mura della città, le cui campane hanno segnato la vita di Bordeaux fin dal XIII secolo. Questa porta difensiva è stata utilizzata anche come prigione. I giovani che si comportavano male venivano rinchiusi nelle sue celle con porte spesse 10 cm e serrature gigantesche. E’ aperta ai visitatori con visita guidata.

la grosse cloche
La Grosse Cloche

Basilica Saint Michel

La Basilica di Saint-Michel a Bordeaux condivide con la Cattedrale di Saint-André la particolarità di avere un campanile indipendente: la Flèche Saint-Michel, il secondo campanile più alto della Francia. Si erge a 114 metri e offre una vista unica sulla città. La torre è nota anche per la sua cripta. La torre fu costruita nel XV secolo sopra una vecchia fossa comune dove alla fine del XVIII secolo furono collocate le mummie riesumate dal cimitero che un tempo la circondava.

vista dalla flèche saint-michel su 
cinque giorni a bordeaux
Vista dalla Flèche Saint-Michel

Terzo giorno: tra arte e tramonti

Museo di Belle Arti

Il Musée des Beaux-Arts di Bordeaux si trova all’interno del complesso del Palazzo Rohan, nel centro della città, ed è una delle maggiori gallerie di Francia fuori Parigi. Fu costruito nel 1881 e permette di avvicinarsi ai grandi nomi della pittura europea, Il museo dispone di una grande e ricca collezione di pittura europea, dal quattrocento fino all’epoca moderna. Il museo è particolarmente reputato per la sua collezione di pitture fiamminghe e olandesi del Seicento, con opere di pittori celebri come Anton Van Dyck. La pittura italiana è bene rappresentata, con opere di pittori maggiori quali il Perugino, Tiziano, Veronese, Jacopo Bassano, Giorgio Vasari. L’arte del Ottocento francese, con i suoi grandi maestri che rivoluzionarono la pittura, e anche dell’inizio del Novecento è rappresentata con opere di Delacroix, Renoir, Seurat, Toulouse-Lautrec, Matisse.

uno dei dipinti del museo
uno dei dipinti del Museo

A piedi sul lungofiume della Garonna

Dopo aver passato la mattinata immerse nell’arte e dopo esserci rifocillate, ci rilassiamo facendo una lunga passeggiata sul lungofiume della Garonna e ci godiamo un meraviglioso tramonto.

Place de la Bourse vista dal lungofiume
Place de la Bourse vista dal lungofiume
il pont de pierre al tramonto
Il Pont de Pierre al tramonto

Rimaniamo fuori per cena e concludiamo la nostra giornata amirando Place de la Bourse e le Miroir d’Eau di notte.

place de la bourse e le miroir d'eau di notte su 
cinque giorni a bordeaux
Place de la Bourse e le Miroir d’Eau di notte

Il quinto giorno è tempo di tornare a casa. Spero che il nostro itinerario di questi tcinque giorni a Bordeaux ti sia stato utile! Se vuoi leggere informazioni utili su questa bellissima città leggi questo articolo.

Se invece ti interessa sapere cosa abbiamo mangiato a Bordeaux trovi l’articolo qui.

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3 Commenti

Jamal Aprile 10, 2022 - 12:11 pm

Hi there! Just wanted to saү I love reading your blog and look forward to all your posts!
Keep up the sսperb work!

Rispondi
Alice Aprile 13, 2022 - 8:06 am

Thank you very very much!! I appreciate a lot your support! 🤩

Rispondi
Alice Luglio 13, 2022 - 10:45 am

Thank you so much! 🙂

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