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Bordeaux: una meravigliosa scoperta

di Alice
Bordeaux

Bordeaux si trova nel dipartimento della Gironda, nella regione francese della Nuova Aquitania e sorge sulle sponde del fiume Garonna. È famosa in tutto il mondo per l’omonimo vino.  
È una città ideale da visitare in un weekend fuori porta essendo piccolina. Il centro storico è ricco di cose da vedere ed è infatti stato dichiarato nel 2007, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. 

Bordeaux ha una conformazione strana rispetto alle città italiane a cui siamo abituati. L’arrondissement di Bordeaux si estende comprendendo molti km intorno al centro storico. 

Nella prima foto l’arrondissement di Bordeaux, mentre nella secondo solo il comune di Bordeaux

Ma in realtà Bordeaux è molto piccola (seconda foto). Oltre questi confini diventano già nuovi comuni che fanno sempre parte del dipartimento della Gironda. 

Un po’ di storia di Bordeaux

Il primo nome di Bordeaux fu Burdigala, in epoca romana. Burdigala potrebbe significare Fonte du fer (“fonte del ferro” o “fusione del ferro”), indicando un luogo in cui si sarebbero forgiate armi, utensili e/o altri oggetti d’uso quotidiano. Il nome si sarebbe in seguito evoluto in Bordigala, poi in Bordale in basco, Bordèu in guascone e infine Bordeaux in francese. 

Bordeaux fu fondata nel III secolo a.C. da un popolo gallico. Dopo l’arrivo dei romani, Burdigala si sviluppò e finì per diventare una delle città più opulente della Gallia. La fama di Bordeaux continuò a brillare per quasi un secolo. Nel X secolo la città fu saccheggiata dai Normanni, sprofondando in un lungo periodo di oscurità. 

Occorre attendere il XII secolo perché Bordeaux ritrovi il suo splendore. In seguito al matrimonio di Eleonora d’Aquitania con Enrico II d’Inghilterra, la città diventa inglese e lo resterà per tre secoli. In questo periodo Bordeaux s’ingrandisce e si dota d’una seconda cerchia muraria. Nel corso del XIII secolo Bordeaux ricomincia a prosperare grazie al commercio del sale con l’Inghilterra; è in quest’epoca che viene costruita la cattedrale Saint-André. 

Fino ai giorno nostri

Nel 1453, la città ridiventa un possedimento francese. Bordeaux conosce il suo secondo apogeo dalla metà del 1600 fino alla Rivoluzione francese. La città commercia il vino, ma anche lo zucchero coloniale e gli schiavi. L’architetto Nicolas Portier costruisce al posto delle porte fortificate della vecchia città, degli archi di trionfo maestosi; come la Porte d’Aquitaine, la Porte Dijeaux, la Porte de la Monnaie e la Porte de Bourgogne. La città si dota anche di un’Opera costruita da Victor Louis.  L’architetto di Luigi XV crea il Jardin Public, voluto sia come spazio verde, sia come alto luogo di passeggiata che incontrò molto presto il favore dei bordolesi. L’architetto costruì anche Place de la Bourse, un insieme settecentesco nello stile di Versailles.  

Come muoversi a Bordeaux 

Il centro storico di Bordeaux è abbastanza raccolto e i punti di interesse sono tutti sufficientemente vicini per poter programmare di visitarli facendo una bella passeggiata. Magari con qualche pausa nelle boulangeries patisseries incontrate lungo la strada. 

La bicicletta

Un’altra soluzione comoda è quella della bicicletta. Bordeaux da anni sta diventando una città sempre più bike friendly. Sono presenti molte piste ciclabili dislocate in tutta la città e nei dintorni. Esiste un buon servizio di bike sharing, la VCUB, con postazioni diffuse in tutta la città. Per usufruirne serve una carta di credito, che vale da garanzia nel caso di furto o guasto della bicicletta. Il costo è gratuito per le tratte inferiori ai 30 minuti (successivamente di 2€ all’ora ) ed il servizio è accessibile per 24h 7/7 giorni.  

I mezzi pubblici

La rete di mezzi pubblici è molto efficiente e affidabile. È gestita dalla società TBM e comprende autobus, tram e battelli, tutti molto efficienti. Le linee degli autobus sono molto ben collegate tra loro mentre il tram comprende quattro linee tranviarie.  
La rete di tram è stata inaugurata nel 2003 e ha come particolarità l’assenza di fili aerei nelle zone turistiche, sostituita da un sistema di alimentazione a terra. 
Nelle zone più turistiche e pedonali non passano altri mezzi di trasporti eccetto i tram. Sono rimasta molto colpita da come nonostante i tram siano molto moderni, la particolarità dell’assenza di fili fa sì che non rovinino il paesaggio storico ma anzi si mescolino molto bene ad esso creando un contrasto particolare.    

Attualmente tali linee tramviarie sono quattro (contrassegnate con le lettere A, B, C e D) e raggiungono i comuni dell’hinterland di Bordeaux, compreso Mérignac, dove ha sede l’aeroporto della città.  
Il servizio di bus è caratterizzato da 76 linee. Le più centrali e utilizzate sono le 13 Lianes, funzionanti per tutto l’arco della giornata fino a mezzanotte (con prolungamenti dell’orario di servizio nei weekend) e con una frequenza di passaggio ogni 10-15 minuti.  Sono rimasta molto colpita dalla puntualità, pulizia, efficienza e modernità dei bus.  
Sugli autobus possono essere acquistati i biglietti direttamente dall’autista pagando sia in contanti che con il pos. Il biglietto per la singola tratta costa 1,50 € e vale 1h ed è possibile salire su più mezzi. Esistono poi una serie di abbonamenti che possono tornarvi utili se pensate di utilizzare i mezzi molte volte durante il vostro soggiorno a Bordeaux: quello giornaliero costa 4,60 €, quello da 5 corse 6,70€ o il carnet da 10 corse 12,70 € ed è possibile anche usarlo per più persone contemporaneamente. 

I pacchetti turistici

L’ufficio del turismo propone anche dei pacchetti per i turisti.  
Il classico è il Bordeaux Métropole City Pass da 48 o 72 ore, che vi permetterà di viaggiare illimitatamente su tutti i mezzi di trasporto, oltre a comprendere ingressi e sconti per attrazioni e attività convenzionate, come negozi e ristoranti. Per informazioni e costi potete leggere direttamente dal sito dell’ufficio del turismo.
C’è poi anche la CARTE TBM: gratuita e personale, dotata di microchip, sulla quale è possibile caricare abbonamenti o biglietti (carnet da 5, minimo). Per ottenerla bisogna presentarsi ad uno dei punti TBM presenti in città con documento d’identità e foto-tessera. 

Dall’aeroporto al centro città

L’aeroporto di Bordeaux è l’Aéroport de Bordeaux Mérignac e si trova a 12 km dal centro città. 
Il modo più rapido per raggiungere il centro dall’aeroporto è lo shuttle bus 30Direct che in soli 30 minuti vi porterà dal terminal passeggeri alla stazione Saint Jean nel cuore della città, senza fermate intermedie. Nei giorni infrasettimanali il primo bus dall’aeroporto verso il centro è alle 7:40 (8:45 il sabato, 9:30 la domenica); l’ultimo è alle 20:30 (18:30 il sabato). Dal centro verso l’aeroporto il primo è alle 6:45 (7:45 il sabato, 8:45 la domenica), l’ultimo è alle 19:30 (18.45 il sabato, 19:45 la domenica).  Il prezzo del biglietto è di 8€ a corsa; acquistando il biglietto andata e ritorno si ha diritto ad uno sconto del 10%. 

Se invece si vuole risparmiare, dalla pensilina posta di fronte all’uscita/entrata dell’aeroporto passa il bus 1 sempre con destinazione stazione Saint Jean, che però effettua numerose fermate intermedie. È comodo se la destinazione da raggiungere è tra l’aeroporto e la stazione di Saint Jean. Il costo è del normale biglietto dell’autobus, 1,50€. 


Se sei interessatə anche tu a visitare questa bellissima città e vuoi scoprire come ho trascorso io cinque giorni a Bordeaux puoi leggere il mio articolo qui.

Se invece vuoi scoprire dove abbiamo mangiato in questi cinque giorni leggi quest’articolo.

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2 Commenti

Blake Novembre 11, 2022 - 2:48 pm

I do not even know how I ended up here, but I thought this post was great!

Rispondi
Alice Aprile 30, 2023 - 7:54 pm

Thank you 🙂

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